Archivi del giorno: novembre 23, 2011

Non di solo spread….

Vi fa paura lo spread? Al solo udire questo termine vi tremano le ginocchia? Preferireste vedere alzarsi un cobra reale piuttosto che lo spread? Tranquilli, non si muore solo per lo spread. In effetti lo spread costituisce parte del tasso di interesse che paghiamo sui nostri titoli di stato, ma esiste un’altra componente che concorre a formare il tasso, ovvero l’interesse al quale vengono piazzati i bund tedeschi.

Sino a ora i buoni del tesoro decennali emessi della Germania viaggiavano intorno al 2% di interesse, quindi uno spread di 500 punti base portava i nostri interessi al 7%, soglia considerata critica per la stabilità dei conti pubblici.

Per il momento sembra che il famigerato spread si sia stabilizzato appena sotto i 500 punti base, ma improvvisamente è saltato fuori un altro problema, l’asta dei bund tedeschi decennali, offerta al 1,98% è stata un gigantesco flop.

Questo ha diverse conseguenze, la prima e più ovvia è che la Germania sarà costretta ad alzare il rendimento offerto per i propri titoli di stato, e questo alzerà il tasso di interesse anche dei nostri BTP. La seconda conseguenza sarà che anche i tedeschi vedranno avvicinarsi lo spettro del credit crunch, una stretta creditizia che rischia di far avvitare l’economia in una spirale discendente gravissima. La terza è che ci saranno meno soldi a disposizione, quindi meno predisposizione verso gli eurobond… non che adesso i tedeschi siano molto disponibili.

Cosa succederà adesso?

La risposta non è facile, a mio parere restano due soluzioni: stampare Euro e spararsi un bel perone di liquidità oppure… oppure prepararsi al frantumarsi dell’Euro e al ritorno delle valute nazionali.

Questo argomento ormai non è più un tabù, e personalmente credo che se la BCE non potrà stampare cartamoneta (chi si oppone? Indovinate un po’… esatto, la Germania) potrebbe diventare realtà.

Vhi ha qualche risparmio da parte farebbe bene a prepararsi a questa ipotesi catastrofica ma non più tanto irreale come un anno fa.