Idiozie aeroportuali

Negli aeroporti capita veramente di sentire le idiozie peggiori… Tipo il tizio ben vestito con tablet d’ordinanza che fa la lezione di politica internazionale alla sua vicina al gate per Roma dicendo che l’immigrazione è tutta colpa di Schengen perché apre le porte a tutti…
Ovviamente non ha mai provato a prendere un visto per l’Europa da un paese africano…
Se fosse così facile per quale motivo ci sarebbero così tanti clandestini?


4 responses to “Idiozie aeroportuali

  • adriano

    lapalissiano

    • jgwolf

      Sembra una cosa banale ma ben pochi si fermano a ragionare…. Se fosse così facile entrare legalmente nessuno spenderebbe un sacco di soldi rischiando pure la pelle… Basterebbe andare in ambasciata…
      Sarebbe forse il caso di rivedere l’accordo di Dublino che regola il diritto d’asilo… Ma i pirla preferiscono toglierci il diritto di muoverci in Europa piuttosto che Mon avere manodopera a basso costo in arrivo giornalmente…..

  • fausto

    Mi permetto di ricordare che il grosso degli immigrati irregolari raggiunge l’europa con un aereo. Bastano poche centinaia di euro, mentre il viaggio da clandestino su un barcone ne costa migliaia. Ovvio che chi può scelga la via comoda.

    Funziona così: fai un visto turistico, e un bel volo verso una nazione europea. Poi anziché fare il turista te la svigni e vai a lavorare in nero – di solito in un posto lontano dal punto di ingresso. Quando il visto scade, diventi un clandestino a tutti gli effetti. Se ti beccano ti cacciano, sennò amen.

    A salire su un gommone di solito non sono i clandestini, ma più facilmente i profughi: quelli che i documenti non li hanno potuti fare e su un aereo non hanno potuto imbarcarsi. Ovviamente non sto esprimendo nessun giudizio sull’opportunità di accogliere immigrati.

    • jgwolf

      Quasi tutto vero… Ma da esperienza personale per molte nazionalità ottenere un visto, anche turistico è alquanto complicato. Per esempio per angolani e nigeriani servono le prove di potersi mantenere nel periodo scelto per la “vacanza”… Tipo estratto conto o travel cheque… Ok si possono ottenere facilmente… Ma il consolato … Dovrebbe … Verificare.
      Sempre per esperienza personale mia moglie, di nazionalità sudafricana, ha dovuto anche percentage il certificato penale quando, dopo il matrimonio e dopo aver lavorato per anni per una ditta italiana, ha richiesto un visto di residenza.
      Chi può entra con visti come studente… Ma in questo caso il problema passa alle varie università che spesso non verificano i prerequisiti fi chi applica per un visto…
      Un vizto falso costa circa 500 dollari ma è comunque rischioso e si deve aggiungere il prezzo del biglietto. Al Cairo al momento è piuttosto facile procurarsi un passaggio… E di fatto essere un profugo non significa essere senza documenti…
      Con tutto quanto sopra non esprimo un giudizio sul diritto o meno di cercare rifugio lontano dalla guerra… Semplicemente a bolts capita di sentire persone mischiare le informazioni e trovarsi molto lontano dalla realtà… Affermando che la colpa per una situazione disgraziata giace in un accordo mal applicato che da un lato garantisce libertà ai residenti e dall’altra se applicato correttamente dovrebbe garantire procedure di ingresso sicure e corrette nei confronti sia dei residenti sia di chi vorrebbe entrare

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